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Eccolo!!! Finalmente sono riuscito a provare questo obiettivo normale zoom dall'eccezionale versatilità.
Pensate che un po' di anni fa, leggendo recensioni che elogiavano l'omonimo Canon ero quasi intenzionato a cambiare marca perchè Nikon non aveva obiettivi validi che coprivano questo range di focali, ma
poi la coscienza mi ha impedito di fare una scelta simile...troppo costoso!!!
A confronto del suo predecessore nato nell'oramai lontano 2003 del quale è difficile avere notizie (scarsa qualità delle foto e del prodotto in generale), questo obiettivo è stato
dotato di tutte le funzioni più innovative come il sistema di riduzione delle vibrazioni di seconda generazione VR II e il trattamento Nano Crystal Coat che riduce notevolmente l'effetto fantasma e le
luci parassita.
Come al solito vediamo le sigle di questa ottica:
Il Nikon AF-S 24-120mm f/4 G ED VR è un obiettivo zoom 5x compatto pregettato per i corpi macchina formato FX, ma può essere utilizzato senza problemi anche su reflex digitali DX come D90 o D7100.
La sua escursione focale lo rende davvero un ottimo compagno di viaggio, permettendoti di passare da riprese paesaggistiche a ritratti senza la necessità di cambiare ottica, evitando di fatto il rischio
di sporcare accidentalmente il sensore o le lenti posteriori dell'obiettivo.
Il peso non è eccessivo, circa 700 grammi e sembra ben costruito e solido al tatto. La guarnizione contro l'infiltrazione di polvere e gocce d'acqua che si trova sulla baionetta di innesto, l'apertura costante f/4
e l'inserimento di lenti con trattamento Nano Crystal, identificano quest'ottica come ottica professionale Nikon ad un prezzo accessibile.
Specifiche tecniche Nikon AF-S 24-120mm f/4 G ED VR
Lunghezza focale | 24-120mm |
Lunghezza focale equivalente su sensore APS-C | 36-180mm (1,5x Nikon) / 38,4-192mm (1,6x Canon) |
Minima distanza messa a fuoco | 45 cm |
Angolo di campo su sensore Full-Frame | 84° - 20,4° |
Lamelle diaframma | 9 |
Costruzione ottica | 17 elementi in 13 gruppi |
Massima apertura diaframma | f/4 |
Minima apertura diaframma | f/22 - f/36 |
Rapporto di riproduzione | 1:4 |
Motore Autofocus | Motore SWM ad anello |
Full Time Manual Focus | Si |
Stabilizzazione | Si tipo VRII - circa 4 stop |
Diametro filtri (Ømm) | 77mm |
Dimensioni Diametro per Lunghezza (Ømm) | 84mm x 104mm |
Peso | 710g |
Compatibilità moltiplicatori | No |
Test qualità d'immagine
In questa prova ho montato il Nikon AF-S 24-120mm f/4 G ED VR su Nikon D3 avente sensore Full-Frame da 12mpx. Tutti gli scatti sono stati effettuati con la fotocamera montata
su cavalletto, ho attivato il blocco dello specchio per ridurre al minimo le vibrazioni, ho utilizzato poi un telecomando con filo.
Tutte le immagini di questo test non sono state ritoccate in nessuna regolazione (saturazione/contrasto/ecc...) tramite software e sono tutti crop al 100% ottenuti direttamente dal file grezzo RAW.
Ho scattato la stessa foto cambiando soltanto il valore del diaframma. La distanza dal soggetto è di circa 48cm.
Centro del fotogramma | Angolo del fotogramma | |
f/4 |
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f/5-6 |
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f/8 |
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f/11 |
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f/16 |
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f/22 |
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La qualità delle immagini è molto buona al centro già alla sua massima apertura e non si registrano cali sensibili di nitidezza neanche ai diaframmi più chiusi come f/22. Agli angoli l'immagine si ammorbidisce un po' soprattutto ad f/4, ma considerando che stiamo parlando di uno zoom con una discreta escursione focale mi sento di affermare che il calo di nitidezza non è da considerarsi affatto un grosso difetto, mentre sono abbastanza evidenti le aberrazioni cromatiche.
Centro del fotogramma | Angolo del fotogramma | |
f/4 |
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f/5-6 |
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f/8 |
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f/11 |
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f/16 |
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f/22 |
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Anche alla focale intermedia la qualità è ancora molto buona al centro praticamente a tutte le aperture, mantenendo una qualità costante dalla sua massima apertura fino ad f/11. Agli angoli purtroppo si registrano ancora evidenti aberrazioni cromatiche e un discreto calo di luminosità e nitidezza.
Centro del fotogramma | Angolo del fotogramma | |
f/4 |
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f/5-6 |
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f/8 |
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f/11 |
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f/16 |
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f/22 |
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Alla sua massima estensione la qualità al centro dell'immagine fa registrare un ulteriore calo, ma sembra proprio che siano agli angoli il tallone d'Achille del Nikon AF-S 24-120mm f/4 G ED VR, la luminosità diminuisce nella norma, ma i dettagli sono molto ammorbiditi e si vedono ancora più chiaramente le aberrazioni cromatiche.
Test colori e contrasto
Originale | Elaborato | |
Fotogramma Intero |
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Crop 100% |
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Le immagini nel loro complesso sono molto ben bilanciate considerando che l'impostazioni della fotocamera sono "neutre", i colori sono soft, ma gradevoli, necessitano solamente di un po' più di contrasto per rendere la meglio. Personalmente ritengo che la qualità sia davvero buona.
Test stabilizzatore
In questo test voglio verificare quanto riesce ad essere efficace il sistema di riduzione delle vibrazioni VR di seconda generazione utilizzato da Nikon (VR II). La casa lo dichiara capace di sopperire a 3,5/4 stop.
Ho scattato a mano libera la stessa foto allungando ad ogni scatto il tempo d'esposizione di uno stop.
Le immagini sono crop al 100%.
La focale è di 120mm, la distanza dal soggetto è circa 50cm.
1/125sec
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1/60sec
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1/30sec
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1/15sec
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1/8sec
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1/4sec
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Lo stabilizzatore fa il suo dovere alla grande, mi ha permesso di scattare fino ad 1/8 di secondo a 120mm senza grossi problemi, il mosso comincia ed essere evidente soltanto da 1/4 di secondo in poi... ottimo davvero!!!
Test vignettatura
24mm | 120mm | |
f/4 | ||
f/8 | ||
f/11 | ||
f/16 | ||
f/22 |
La vignettatura a 24mm è evidente soltanto alla massima apertura, diminuendo sensibilmente via via che chiudiamo il diaframma fino a f/8 dove rimane abbastanza costante fino ad f/22.
Anche alla sua massima estensione la vignettatura è evidente a f/4, ma scompare quasi totalmente da f/11 in poi.
Direi un discreto risultato in generale.
Test su effetto Flare
Mettiamo alla prova il Nikon AF-S 24-120mm f/4 G ED VR con questo test per vedere la resistenza al flare e al purple-fringing.
Flare | Purple-franging | |
f/4 | ||
f/11 | ||
f/22 |
Come sempre tendo a forzare un po' la mano con questi test, ma secondo me è importante sapere i limiti delle nostre ottiche e di quelle che avremmo intenzione di comprare in futuro.
Resistenza ai flare davvero molto buona, considerando la luce diretta del sole si vede chiaramente un unico, anche se abbastanza grosso, riflesso in basso a destra all'interno del cerchio
rosso e un altro subito sotto, vicino al bordo della fotografia.
Il purple-franging purtroppo è presente a tutti i diaframmi un po' ovunque sull'intero fotogramma. :-((
Test Distorsione
In questa prova ho semplicemente fotografato un soggetto che avesse delle linee rette e parallele (l'armadio di camera :-)) per verificare la distorsione che il Nikon AF-S 24-120mm f/4 G ED VR
produce al suo massimo angolo di campo.
Nikon AF-S 24-120mm f/4 G ED VR |
![]() |
Considerando che stiamo parlando di uno zoom 24-120mm, la distorsione a barilotto prodotta è abbastanza importante, ma di fatto insignificante, perchè risolvibile molto velocemente in fase di postproduzione sia direttametne in CameraRaw, sia con un programma di fotoritocco come Photoshop o Gimp.
Impressioni
Provando quest'ottica ho avuto modo di apprezzare quanto sia comodo e versatile questo genere di zoom. Si può passare in un attimo da una bella panoramica ad un primo piano, utilissimo dunque per
foto di reportage e street-phootography. L'obiettivo non ha un peso eccessivo dunque molto maneggevole (anche se dipende su che fotocamera lo montate ;-)) e utilizzarlo è davvero un piacere.
Come dicevo a inizio articolo, dal punto di vista purametne fisico, l'obiettivo sembrerebbe ottimamente costruito, conferendo un'impressione di forte solidità. Quando zoommiamo si allunga in due
segmenti, il primo in metallo, mentre il secondo sembrerebbe in plastica. Alla sua massima estensione diventa un po' ingombrante, ma non mostra nessun gioco del barilotto interno. Sebbene dimostri molta
solidità, è opportuno ricordarsi di chiudere lo zoom una volta scattato per non correre il rischio di sbatterlo accidentalmente.
La messa a fuoco si è dimostrata rapida e precisa anche su soggetto in movimento e il sistema di riduzione delle vibrazioni VR II, come abbiamo già visto in precedenza, è veramente
prezioso.
La ghiera di messa a fuoco purtroppo è piuttosto piccola e molto arretrata verso il corpo macchina; personalmetne non l'ho trovata particolarmente comoda. Inoltre soffre dello stesso difetto che
ho riscontrato sul Nikon 16-35mm f/4 dove prima di agganciare gli elementi gira un po' a vuoto.
Estremamente fluida e precisa la ghiera dello zoom.
Gli unici difetti riscontrati sono la vignettatura a 24mm a tutta a pertura, con conseguente caduta di luce (provando a montare un filtro HD tale difetto prende ancora più importanza); e le
aberrazioni cromatiche che si trovano praticamente a tutte le focali e a tutte le aperture. Tali imperfezioni però sono facilmente risolvibili tramite software.
Personalmente ritengo più fastidioso e importante la mancanza di nitidezza che si riscontra a 120mm, soprattutto agli angoli, dove la qualità rimane appena sufficiente, ma costante
a tutte le aperture.
Nel complesso posso dire che si tratta comunque di un'ottima alternativa ai classici zoom 24-70mm a anche se lo sfuocato non è ai loro livelli, l'estrema versatilità e la qualità
in generale delle immagini lo rendono un ottimo obiettivo!!!
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